Tempio Pausania, la 6^ Festa di La Paddha 2015, un successo! Immagini, colori e atmosfera di un evento riuscito.
Antonio Masoni
La tavolata dove si è potuto mangiare fagioli e salsiccia con grigliata di carne, a cura della classe '70.
Tempio Pausania, 9 ago. 2015-
E’ facile sintetizzare in due parole questa riuscitissima Festa di La Paddha: evento splendido! Tutti i componenti che più si addicono a quello spirito tempiese che, talvolta, il Carnevale non riesce a proporre. Una differenza immediata nell’eleganza e nella compostezza di una manifestazione che in sè ha avuto tutto, il divertimento giusto, una corretta ubicazione degli eventi di spettacolo, un supporto di musica dal vivo ovunque e senza che uno si disturbasse con l’altro. Un afflusso di persone che è stimabile in diverse migliaia, tutte con una comune connotazione: partecipare con gioia. La festa di La Paddha si colloca, a pieno diritto, tra gli eventi migliori di questa città a volte distratta dalla fama del Carnevale che resta sempre la manifestazione di punta del calendario tempiese. Ne prende le distanze, in qualche modo, perché in questa festa di la Paddha di sfrenato non vi è nulla se non il desiderio di parteciparvi, perché i tempiesi non siamo per forza caciaroni e beoni. A volte, quando una manifestazione come questa si propone col gusto di non essere per forza adesi a quella nomea, ci sorprendiamo. In realtà, dobbiamo gioire che la paddha ci sia; essa identifica meglio la tipologia che ci caratterizza perché si allontana dagli stereotipi e resta pur sempre una bellissima festa.
Hanno avuto ragione ancora una volta quelli del Centro Commerciale Centro Città che ogni anno (lo scorso non si era svolta a causa, lo si ricorderà, a causa della tragedia dove erano morti ammazzati tutti e tre i componenti di una famiglia) organizzano la festa che riesce a crescere di importanza, ad essere sempre diversa nelle proposte di spettacolo e ludiche, e mantenere altissimo il valore dell’offerta.
Per tutti i gusti insomma, dalla musica proposta in tutte le zone della città, dalle offerte gastronomiche delle due classi che quest’anno organizzano le due feste patronali di San Paolo Buoncammino e Sant’Isidoro, la classe ’70 e la ’66, gli spettacoli circensi di altissima scuola, le altre ludiche e divertenti attività in Piazza Gallura e in piazza Don Minzoni e la mostra collettiva fotografica che ha avuto, a nostro parere, una collocazione ideale in questa festa.
Cibi preparati con cura, serviti a tavola o mangiati in giro facendosi largo tra una muraglia vera e propria di persone. Luci giuste, il solito corredo di ambulanti e altri artigiani di pregio, il maestro cioccolatiere su tutti. Nessuno dei presenti può aver trovato una cosa fuori posto. Tutto era ordine e pulizia, sorrisi e attrazioni di ogni specie nel centro storico, che già di per sè è l’attrazione scenica maggiore. Quando si coniugano impegno e capacità, gusto ed eleganza, ecco che si hanno eventi così ben riusciti.
Bravo Gian Mario Azzena che abbiamo sentito due giorni prima, a nome del Centro Commerciale Centro Città, Graziella e Loredana Maisto, tutti gli altri preziosi collaboratori, gli sponsors numerosi che hanno aderito, tutti i bar del Centro Storico, nessuno escluso, le classi dei Fidali ’66 e ’70, che hanno contribuito ad una Festa di La Paddha da ricordare, di quelle da mettere in archivio con soddisfazione sicuramente ma che è e dev’essere solo il trampolino di lancio per un prossimo futuro di feste che abbiano la stessa struttura, magari aggiundovi altri eventi, e perché no da proporre in più giorni.
L’economia boccheggiante di questo periodo infausto per tutti, ha certo avuto un po’ di respiro. A guadagnarne gli esercizi commerciali, i bar, ma soprattutto la città di Tempio che ha vuto un ulteriore esempio di quali possano essere le infinite potenzialità del suo territorio. Bravi, Bravi, Bravi!
Ecco il video racconto di una festa di La Paddha che ha proposto anche altre cose che il tempo e la distribuzione degli spettacoli non ci ha consentito di filmare.