Orchidee e Pomodori, successo a Tempio delle iniziative Unicef e della Fondazione Veronesi.

Raccolta fondi riuscita per Unicef e Fondazione Veronesi nelle due iniziative concluse oggi.

Orchidee e Pomodori, due iniziative diverse ma legate dallo stesso filo, il sostegno ai bisogni.

Ancora una volta la città risponde in pieno alle sollecitazioni che arrivano dalle necessità impellenti di questi tempi caratterizzati da povertà e fame e dalla urgenza di reperire fondi per far crescere la ricerca scientifica.

Fondazione Umberto Veronesi e il pomodoro

Due giorni di sostegno alla ricerca medico-scientifica per la lotta ai tumori dell’Infanzia. La Fondazioone Umberto Veronesi organizza da anni questo genere di iniziative, volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla ricerca in campo medico. C’è bisogno di scoprire, intervenire per rimediare alle troppe falle del sistema politico vigente che trascura la ricerca, la relega in un ruolo di non corrispondenza alle vere necessità della popolazione in sofferenza.

 AIRTUM, l’Associazione italiana registri tumori, stima che per il quinquennio 2016-2020, in Italia, saranno  7.000 le neoplasie tra i bambini e 4.000 tra gli adolescenti, in linea con il quinquennio precedente.

Si continua a osservare una leggera crescita solo per alcuni tipi di tumore tra gli adolescenti. Nel periodo 1998-2008 sono aumentate del 2% ogni anno le diagnosi di tumori maligni tra le ragazze. In entrambi i sessi si registra un incremento di tumori della tiroide (+8 %), malattie, tuttavia, che hanno un’ottima prognosi.

L’iniziativa di raccolta fondi di Tempio, ha avuto ampio successo. Vendute tutte le 80 confezioni di pomodoro, un trsi con polpa, pelati e pomodorini in scatola con annessa anche una bustina di sementi per provare a far crescere il pomodoro in casa. L’ultimo trsi lo si vende prima delle 13.00, si sbaracca il banchetto e si torna a casa soddisfatti e appagati. Tempio e chiunque sia venuto a dare sostegno, anche da paesi vicini, dimostra ancora una volta il gran cuore di questa terra.

Il ringraziasmento della referente della Fondazione Veronesi, Barbara Mariano, va ai volontari che hanno collaborato alla iniziativa, Olesia Ortu, Iris Pirrigheddu, Alessandro Baroni e Antonio Masoni e a tutte le persone che tra sabato e domenica hanno acquistato i prodotti o semplicemente voluto fare una libera offerta.

Unicef e le orchidee

L’Unicef domenica aveva un banchetto nell’angolo di Piazza San Pietro, sotto la scalinata.

 

Ogni anno 3 milioni di bambini rischiano di morire a causa della malnutrizione, che indebolisce i bambini e li rende più vulnerabili alle malattie. Con l’Orchidea UNICEF fai rifiorire la vita. Insieme possiamo salvare i bambini dalla malnutrizione.

Con una donazione di 15 euro, si porta a casa c una pianta fiorita e la certezza che i soldi donati saranno impiegati per aiutare i bambini.

L’iniziativa è andata benissimo. Vendute tutte e 50 le orchidee fiorite. Ci scrive Vanni Bionda, volontario di questa associazione.

” Grazie Antonio per la pubblicità su Gallura News. A noi è andata bene, le Orchidee sono state vendute tutte.  Un ringraziamento da parte della responsabile provinciale Maria Grazia Sanna”.

Chiaramente sono io che ringrazio lui e la presidente provinciale per il loro impegno. Il ringraziamento, anche per questa lodevole iniziativa, è per tutti coloro che hanno dato sostegno alla raccolta fondi. Fare solidarietà è diventato un impegno civico, il modo per esprimere la nostra vicinanza a chi non può difendersi, non ha mezzi per sopravvivere e soffre la disgrazia della fame.

 

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