Gallura News

Ogliastra in disarmo per le strade. La Sanità che non c’è.

L’Ogliastra e il suo comitato contro il depauperamento dell’ospedale di Lanusei, ci fanno avere una lettera scritta ai vertici dell’ANAS e alla Regione Autonoma della Sardegna, sulla loro rivendicazione. La devastazione sanitaria della Sardegna tocca ogni angolo, ogni presidio, ogni territorio. E’ in discussione il futuro della nostra dignità di sardi, emarginati geograficamente e socialmente dal diritto all’assistenza sanitaria. Non accettiamo questi presunti modelli che nulla hanno a che fare con le cure mediche necessarie e dovute. La cosa vale in Ogliastra e dappertutto, non ci si piegherà a voleri e poteri forti che sono estranei alla dignità di persone che vivono distanti geograficamente dal resto del paese ma pretendono pari opportunità e altrettanti diritti. Come è possibile accettare la perdita di un diritto quando l’emarginazione sarda è fatta di strade fatiscenti, distanze considerevoli dai grandi ospedali e contestualmente in regioni con decine di migliaia di persone?

L’ospedale di Lanusei

 

«Lettera ai vertici Anas e RAS riguardante la situazione della viabilità in Ogliastra.

La viabilità dimenticata in Ogliastra.
Non sono più tollerabili situazioni come quella del bivio di CEA, della ss 386 e della ss195!
Abbiamo chiesto lumi e risposte ad ANAS E RAS!
Prepariamoci per una ulteriore Lotta per l’ennesimo #affronto al territorio!!!!

Ogliastra 07 Novembre 2019

Spett.le Direttore Anas Sardegna
Dott. Francesco Ruocco
Spett.le Presidente R.A.S.
Christian Solinas

Spett.le Assessore Lavori pubblici R.A.S.
Roberto Frongia
Spett.le Assessore Trasporti R.A.S.
Giorgio Totte
epc.

Spett.le Consigliere R.A.S.
Salvatore Corrias

Spett.li Sindaci Comuni Ogliastra

Oggetto: Strada Statale 125 Orientale Sarda oltre l’infinito

Passano i mesi, volano gli anni ma del completamento della ss 125 Orientale Sarda nel tratto Ogliastrino, e in particolar modo tra i comuni di Bari Sardo e Tortolì (per la precisione il IV lotto 2° stralcio, ossia il celeberrimo bivio di CEA), non rimane che un cantiere abbandonato a se stesso.
Una situazione non più tollerabile per un territorio che sistematicamente viene bistrattato e preso in giro da chi invece dovrebbe mettere in atto azioni per far sì che diventi uno dei territori trainanti per l’intera isola.
Troppe volte si è annunciato di aver stanziato milioni di euro per il completamento di poco più di quattro km. La realtà è sotto gli occhi di tutti.

Ogliastra senza una rete viaria decente

Chiediamo con forza e determinazione, non solo dichiarazioni di interesse per la ripresa dei lavori (sappiamo benissimo tutte le vicende giudiziarie susseguitesi negli anni), ma di atti concreti e urgenti affinché ciò si realizzi veramente in tempi brevi.
Per altri territori, quando c’è stata la volontà politica, le soluzioni sono state trovate speditamente.
V’è da chiedersi del perché di questo disinteresse per l’Ogliastra. Continuiamo speranzosi nell’autenticità del vostro operato e auspichiamo che già da oggi arrivino delle risposte concrete e pratiche per mettere fine a questa lunghissima e paradossale storia. Ne va del territorio e soprattutto nella sicurezza degli stessi Ogliastrini.
Non è più tollerabile questo tipo di situazione. Con forza chiediamo pure al presidente della RAS e all’assessore competente che intervengano con urgenza a sbrogliare una matassa che non si doveva, e non si deve continuare a imbrigliare.

Giù le Mani dall’Ogliastra

Come movimento #giulemanidallogliastra non possiamo che continuare a seguire con la massima attenzione e informare gli Oglistrini su ciò che la politica e gli enti preposti dovrebbero fare ma non fanno! Determinati più che mai a difendere in qualsiasi modo il territorio siamo pronti alla mobilitazione generale pur di ottenere quello che da oltre venti anni viene promesso e mai concesso.
Il nostro territorio si presenta come un territorio disagiato e disagevole anche a causa della sua conformazione orografica.
Le politiche scellerate attuate nei nostri confronti non fanno che peggiorare il suo stato attuale.
A nulla serve straparlare di “Spopolamento” del territorio e di altri argomenti pretestuosi per buttare a pioggia (soprattutto nei periodi preelettorali) milioni di euro che si disperdono in mille rivoli.

Interventi mirati, specifici per ogni territorio

Servono subito seri investimenti mirati che portino fuori dallo stato di arretratezza l’Ogliastra al fine di attivare un volano che rimetta in moto tutto il territorio, ormai fermo da anni
Per questo non si può prescindere dalla viabilità.
Oltre alla SS125 incompiuta ci sono da rivedere la ss195 e la ss386, entrambe porte di accesso verso la fine di quell’ isolamento perpetrato negli anni!
Che dire poi del Porto di Arbatax e dell’Aeroporto, fondamentali per lo sviluppo del turismo, dello scambio merci e non solo.
Siamo stanchi! Il territorio non è stato mai così coeso e cosciente di tale situazione e la misura è ormai colma!
Adesso attendiamo risposte e fatti concreti da parte Vostra!
Confidiamo e gradiremmo a stretto giro un VS riscontro.

Distinti Saluti #guilemanidallogliastra