Luras, 4 ott. 2015-
“Raighinas” è la prima rassegna sulle nuove tradizioni musicali organizzata da Comitato festa patronale classe 1980 e curata nella direzione artistica da Christian Marras.
Si inizia alle 17,00 col coro Gabriel, coro su Bubugnulu, gruppo folk Luras in un percorso itinerante in musica attraverso gli scorci caratteristici del paese partenza da piazza della chiesa N.S. del Rosario con con arrivo presso il Dolmen Ladas.
Subito dopo, ore 18,00, Vincenzo Zitello presso il Dolmen Ladas presenta il suo concerto “Talismano”. Per la primissima volta il dolmen Ladas sarà scenario di un concerto imprendibile con uno degli arpisti più importanti al mondo.
Inizio ore 18. Servizio navetta disponibile gratuitamente per il rientro in paese.
in piazza S. Pietro, alle 20,00, Piero Marras in concerto “A balla sola”.
Partendo dal presupposto che l’artista è per definizione un individualista.Ci è sembrato opportuno riportare questa individualità all’essenziale anche on stage.Così nasce l’idea di “A balla sola” Ovvero realizzare una serie di performance in cui l’artista PIERO MARRAS è solo con se stesso e il suo vasto repertorio di canzoni bilingui.L’espressione idiomatica ( in lingua sarda) “A balla sola” significa “con una sola pallottola” viene usata oggi in vari contesti ,ma trova il suo primario impiego soprattutto in ambito venatorio, ad indicare e sottolineare la rara abilità del cacciatore (una sorta di” balentia “) che riesce a colpire la preda con un sola pallottola. Nel nostro specifico contesto “A balla sola” significa metaforicamente “ affrontare da solo il pubblico” Una voce e un pianoforte per riprendere l’essenzialità di ogni singolo brano e riproporlo in maniera sobria e lineare cosi come quando è stato composto.Ma il progetto è anche una sorta di verifica di se .Del prorio senso di appartenenza,ovvero del legame inscindibile con lo specifico culturale della propria terra. Un test sulla propria capacità di “stare nel tempo”. Un esame, diacronico e sincronico insieme, del proprio viaggio creativo .Si tratta, in sintesi ,di testimoniare attraverso le canzoni di più di un trentennio la propria identità in continuo movimento.In ultimo, questo progetto intende stimolare le nuove generazioni di musicisti a credere maggiormente in se stessi, investire sulla propria creatività,sulle proprie capacità artistiche, con particolare attenzione al proprio contesto di appartenenza, prerogativa, quest’ultima,indispensabile per il raggiungimento di una più matura consapevolezza di se.
In via nazionale, alle 22,15, Cordas et Cannas tra le più importanti band della scena World music mondiale.