Aglientu, 4 set, 2015-
Una bellissima mostra quella di Franco Marras, 45enne pittore sassarese, che espone da oggi al 4 ottobre al Mud’A’ di Aglientu, il museo ospitato nel vecchio mulino sotto la piazza principale.

La gestione e la direzione del museo sono opera di Luigi Agus, storico dell’arte che è anche Presidente dell’Istituto Giulio Cossu di Tempio. Uno spazio antico che trasuda storia in ogni angolo. Le mura in granito a vista, il rispetto dell’architettonica originaria con le travi in legno, un uso delicato e soffuso dell’illuminazione, ne fanno il luogo ideale per qualsiasi evento culturale essendo già un’opera d’arte il museo in sè.
Negli anni si sono moltiplicati gli eventi che hanno arricchito l’offerta del paese che oggi ha qualcosa in più di cui andare fieri poiché il Mud’à è sempre sul pezzo e si richiama tutto l’anno all’organizzazione di manifestazioni culturali di spessore.
Franco Marras ha trovato l’ambiente ideale per questi suoi lavori che richiamano questa nuova sardità nei visi, e corpi maschili e femminili che la Sardegna la portano addosso, negli abiti, nei gioielli o nelle espressioni. Spesso sono nudità piacevoli, mai aggressive, che riempiono di toni e di respiri attuali una Sardegna arcaica ma allo stesso tempo moderna e insolita, con occhi spesso chiari che determinano aspetti efebici negli uomini o angelici nelle donne.
Una ricerca continua di Sardegna nel lavoro del pittore sassarese che testimonia il suo amore per questa terra e che si esalta anche nei colori vivaci e briosi di chi con il pennello ci sa fare davvero.
Vi proponiamo una breve intervista con Franco Marras.