Gallura News

Aggius, il coro Galletto di Gallura a Roma per un concerto a seguito della presentazione del volume “Musiche tradizionali di Aggius. Sabato 16 maggio 2015.

Aggius, 6 mag. 2015-

Auditorium Parco della Musica di Roma 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

A cura di Domenico Ferraro, con la collaborazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fotografie di Luigi Ciminaghi e Alberto Negrin. Registrazioni audio di Diego Carpitella, Roberto Leydi e Alberto

Negrin. Riprese televisive di Lino Procacci. Materiali originali degli Archivi di Etnomusicologia dell’Accademia

Nazionale di Santa Cecilia                                                      .

Showreel multimediale di Enrico Grammaroli. Progetto grafico di Antonio Cornacchia.

Ogni giorno sarà proiettata la riduzione televisiva dello spettacolo – mai andata in onda – per la regia di Lino Procacci: “Sentite buona gente. Incontri con il mondo popolare”.

Promosso da Roberto Leydi per la stagione 1966-’67 del Piccolo Teatro di Milano, con la consulenza di Diego Carpitella e la regia di Alberto Negrin, il Sentite buona gente intendeva attestare l’esistenza di una cultura musicale ‘altra’ attraverso la viva voce dei suoi protagonisti: i musici terapeuti del Salento, le sorelle Bettinelli di Ripalta Cremasca, i cantori di Carpino, la Compagnia Sacco di Ceriana, i suonatori di Maracalagonis, gli spadonari di Venaus, i musicisti e danzatori di San Giorgio di Resia e i tenores di Orgosolo con Peppino Marotto.

Esibendosi con una straordinaria maestria e una disinvoltura insospettabile in pastori e contadini, quegli esecutori non delusero le attese, offrendo una plastica rappresentazione dell’esistenza di una tradizione misconosciuta o negata dalla cultura ufficiale ed evidenziando l’assoluta originalità dei loro repertori. Nell’intreccio di suoni e immagini, la mostra ripercorre le diverse fasi di realizzazione dello spettacolo, dalle preliminari ricognizioni sul campo fino alla sua messa in scena al Teatro Lirico di Milano. Alle fotografie di Luigi Ciminaghi e di Alberto Negrin si accompagnano così le conversazioni con gli interpreti, che illustrano peculiarità, contesti ed occasioni dei loro canti e balli, mentre gli autori – in video o in voce – spiegano il senso di questa memorabile esperienza di studio e di animazione attorno alla realtà effettiva del mondo popolare. Oltre a incontri con autorevoli testimoni e protagonisti di quegli anni, lo spazio della mostra sarà animato da appuntamenti in musica con alcuni gruppi tradizionali che, eredi dei protagonisti del Sentite buona gente, ripropongono oggi canti e balli appresi dai loro padri, a come i tenores di Orgosolo (7 maggio) e i suonatori e danzatori della Val Resia (16 maggio), assieme al Coro Galletto di Gallura di Aggius a margine della presentazione dell’ultimo volume della collana AEM-Archivi di Etnomusicologia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il calendario completo degli incontri è disponibile sul sito www.squilibri.it o sulla relativa pagina facebook e sul sito museo.santacecilia.it.

GLI APPUNTAMENTI IN MUSICA

Il Coro Galletto di Gallura

Quattro appuntamenti ripercorrono alcune vicende legate allo spettacolo promosso da Roberto Leydi per la stagione 1966-1967 del Piccolo Teatro di Milano attraverso la presentazione dei più recenti volumi sull’argomento e con la partecipazione degli eredi diretti dei gruppi venerdì 15 maggio, ore 18: Annamaria Piccoli e Toni Jop presentano il volume di Timisoara Pinto, Lavorare con lentezza. Enzo De Re il corpofonista. A seguire testimonianze in musica di Carlo Amato e Andrea Satta (Tetes de bois) e Peppe Voltarelli esibitisi allora, che propongono canti e balli appresi dai loro padri.

giovedì 7 maggio, ore 18: Maurizio Agamennone, Furio Colombo e Bruno Pianta presentano il volume di Domenico Ferraro su Roberto Leydi e il Sentite Buona Gente. A seguire il concerto del gruppo “Tenore Supramonte” di Orgosolo, introdotto da Sebastiano Pilosu

Il Coro Galletto di Gallura

sabato 16 maggio, ore 17: Ignazio Macchiarella presenta il volume a cura di Marco Lutzu, Musiche tradizionali di Aggius. Le registrazioni del CNSMP (1950-1962). A seguire il concerto del Coro “Galletto di Gallura” di Aggius e l’esibizione dei danzatori e musicisti della Val Resia, introdotti da Piero Arcangeli.

martedì 19 maggio, ore 18: Paolo Apolito e Tullio De Mauro presentano il volume di Annabella Rossi, Lettere da una tarantata. A seguire i musici-terapeuti del Salento nella riduzione televisiva del “Sentite buona gente”.