Tempio Pausania, 21 set. 2015-
Preso atto che il mondo cattolico non è più centrale come lo era nell’epoca della rinascita post bellica, e che la Chiesa stessa stenta a dare risposte convincenti a un mondo che fa della laicità un valore discriminante, vogliamo, da laici, rileggere la dottrina sociale della Chiesa, alla luce della realtà odierna.
Seguendo questi intendimenti, abbiamo fondato un circolo culturale, aperto ai giovani e agli adulti di Tempio e di tutto il territorio gallurese e non solo, che offra a ciascuno la possibilità di riflettere sulla propria appartenenza alla comunità locale, con la propria identità e con le proprie responsabilità, al fine di impegnarsi per la realizzazione di un mondo migliore.
Il nostro circolo è aperto a tutti i cittadini e dovrà essere disponibile alla collaborazione con le istituzioni pubbliche e con le altre associazioni, ma dovrà avere una sua caratterizzazione: per questo e in conseguenza a ciò che abbiamo detto in precedenza, ci siamo orientati verso un testimone dai saldi principi etici e cristiani che ci illuminasse il cammino alla riscoperta dei valori che possano dare un senso alla vita. Abbiamo scelto DON PRIMO MAZZOLARI.
Questo prete di frontiera aveva un’idea di cultura legata al vivere quotidiano, che traducesse il vangelo in opere concrete. L’uomo di cultura non poteva astrarsi dalla sua realtà, doveva essere uomo integralmente, formato interiormente, perché “la cultura non libera l’uomo se l’uomo di cultura non è libero interiormente”.
L’attualità di don Mazzolari consiste soprattutto nell’invito a coniugare fede e storia, parole e vita, vangelo e modernità, come lui ha sempre cercato di fare. L’invito che rivolge ai credenti è quello di uscire dalle chiese e dalle sagrestie, dai propri ambienti sicuri e ovattati, per portare il vangelo sulle strade del mondo, agli uomini smarriti e confusi di oggi. Dunque l’invito a esplorare con coraggio nuove vie per far conoscere Gesù Cristo, e questo era il suo obiettivo primario, come d’altra parte ci dice anche Papa Francesco.
Vogliamo anche noi seguire il suo invito :”Ci impegniamo, noi e non gli altri, unicamente noi e non gli altri, né chi sta in alto né chi sta in basso, né chi crede né chi non crede. Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita”.
E’ sulla base di questi intendimenti che abbiamo organizzato il convegno di apertura del circolo che si terrà il 26 settembre prossimo dalle 10 alle 13 nell’aula magna del Seminario di Tempio in Viale Don Sturzo, invitando a tenere le relazioni il Presidente della Fondazione Nazionale “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo, l’arch. Francesco Prina esponente delle Acli lombarde e lo studioso tempiese Tomaso Panu. Il titolo del convegno sarà “L’attualità del pensiero di don Primo Mazzolari, nella Chiesa di Papa Francesco e nella società contemporanea”.
L’incontro analizzerà l’impatto del pensiero di Don Primo Mazzolari sulla Chiesa e sulla società civile, che il prof. Tomaso Panu contestualizzerà rispetto all’ambito locale.
Al convegno parteciperà il Vescovo di Tempio Mons. Sebastiano Sanguinetti. Il sindaco di Tempio dott. Andrea Biancareddu porterà il saluto della città.
Sarà il primo di una serie di incontri ed eventi di alto livello che intendiamo organizzare per conseguire i fini del circolo, col contributo delle persone e delle istituzioni di buona volontà che crederanno nel nostro progetto.
I cittadini sono invitati a partecipare per apportare il loro contributo di idee e di esperienze.
Circolo Culturale Don Primo Mazzolari di Tempio Pausania
Tiziano Grassi, presidente
Mario Medda, vicepresidente
Paolo Sanna, segretario
Giuseppe Pulina, consiglio direttivo
don Antonio Addis, consiglio direttivo