Tempio Pausania, 20 nov. 2016-
Dati, informazioni e prospettive dell’attività legata alle donazioni di sangue ed a quelle di midollo osseo. Questi gli argomenti trattati ieri presso l’Officina dei Ragazzi di Tempio in un incontro organizzato dalla sezione Avis Antonello Cusseddu di Tempio. Il Presidente dell’Avis locale, Antonio (Tonino) Loche è uomo di grande generosità e sensibilità forte, dedito da una vita alla divulgazione dell’attività della sua associazione e dello spirito che la alimenta, quello della solidarietà. Con lui anche altri collaboratori dell’attività della sezione Avis, Manenti e Gala. A loro tutti va il grazie per l’impegno e la dedizione a questa benemerita associazione di volontariato
Si è parlato di donazioni di sangue e di midollo osseo, di quest’ultima a breve anche Tempio avrà una sua banca dati e anche la possibilità di estenderne l’importanza nelle scuole, nella società civile, ovunque.
Dietro una donazione di sangue
“...ci sta un grande senso civico, ci sta la sensibilità e la generosità dei donatori ma anche la consapevolezza che quel gesto, un piccolo gesto che costa pochissimo, si può contribuire a salvare una vita umana” , lo ha detto Salvatore Aisoni, medico responsabile del Centro Trasfusionale del Paolo Dettori, una vita spesa in un lavoro che devi sempre saper fare col sorriso, che deve lasciare nel donatore la certezza di aver fatto molto di più di una donazione. E Aisoni in questo è un maestro, nel donatore resta quel senso di serenità che fa star meglio, che avvicina al senso civico migliore, quello di chi fa senza chiedere e sa che quel fare è sempre un regalo prezioso per qualcuno. Grazie a lui, alla equipe medica e sanitaria del Paolo Dettori che in questi anni hanno reso una bella realtà la donazione di sangue a Tempio e comuni limitrofi, nonostante alcuni disagi patiti qualche tempo fa, nel cuore dell’inverno, quando il servizio si era spostato su un’autoemoteca esterna al difuori del P.S. del Dettori.
La generosità della gente di queste lande galluresi è nota, nel distretto è un crescendo positivo delle donazioni, oltre la media regionale. Ciò appaga, gratifica ma non basta mai. Donare sangue è un bisogno che riguarda anche altre comunità, magari meno dotate di riserve come quella di Tempio, e in alcuni momenti dell’anno questo bisogno cresce in maniera esponenziale, estate soprattutto.
“Donare sangue è all season -dice Aisoni – anche se d’estate aumenta la necessità, bisogna essere pronti alle emergenze. Gli incidenti aumentano ma ci sono anche delle patologie che ne richiedono sempre il suo utilizzo, tutto l’anno, tutti i giorni“. L’occasione di ieri è servita anche per parlare di donazione di midollo osseo, ormai unica frontiera contro malattie genetiche come la talassemia e baluardo contro le leucemie. Ne hanno parlato la dottoressa Elena Cocco Biologa presso la Asl di Olbia, dirigente medico e Niccolo Spano, presidente dell’ADMO di Sassari, Associazione Donatori Midollo Osseo.
Nel video che segue le immagini salienti dell’incontro di ieri, davanti ad un pubblico partecipe e anche commosso per alcune testimonianze che confortano e che danno speranza a chi ancora sta lottando contro mali che mietono ogni anno migliaia di morti in Italia. Una donazione è fondamentale così come una maggiore conoscenza di come venga effettuata (assolutamente non traumatica) e di come possa salvare davvero una vita umana e riportarla ad una vita normale. Pubblicheremo dopo questo anche la testimonianza di chi, grazie alla donazione di midollo osseo, è ora tornata alla vita normale.
Alla serata di ieri, a nome dell’amministrazione civica, erano presenti il sindaco Andrea Biancareddu e il consigliere Sergio Pala in rappresentanza della Commissione Sanità della Giunta
Antonio Masoni
