Tempio Pausania, Ciao Giacomo!

Stamani è deceduto, all’età di appena 52 anni, Giacomo Marzeddu, collega e amico. Colto da un probabile infarto fulminante, si è trovato da solo a casa senza alcuna possibilità di allertare qualcuno, ivi compresa la moglie che stava lavorando fuori Tempio.

E’ stato un suo caro amico e collega, avvertito dalla moglie preoccupata perché non rispondeva al telefono, a trovarlo, ormai esanime, nel bagno della casa, seduto con  la testa riversa sulla spalla accanto al lavabo. Avvertito il 118 che è volato letteralmente e ha provato  a rianimarlo per diverso tempo, ma non c’è stato nulla da fare. Oggi non stava lavorando, era in ferie e stava a casa.

La scomparsa di Giacomo ha lasciato tutti sgomenti e, appena abbiamo saputo, si è detto tutti: Ma va! Giacomo era sano, anche se da qualche tempo lamentava qualche piccolo fastidio epigastrico, che certo non lo aveva insospettito.

Qualche settimana fa, prima di Natale, l’ho incontrato con l’altro collega, con cui usciva ogni giorno, e mi ha detto:

Sai cosa sarebbe interessante nel tuo blog? Che unissi i video di dichiarazioni attuali dei politici in voga e le mettessi a confronto con le loro vecchie dichiarazioni, dove sostenevano l’esatto contrario di quanto dicono adesso. Però non scrivere nulla, lascia che sia la gente a capire da sola cosa sia la coerenza della classe politica italiana“.

Intuitivo. intelligente, ironico e preparato in ogni argomento di discussione, Giacomo lascia tutti impietriti per questa  scomparsa. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato.

Lascia la moglie Maria Grazia, la madre, le due sorelle Piera e Patrizia, il fratello Antonello, e tutti i parenti e amici a cui era particolarmente affezionato, ivi compreso il compare Pino.

“E’ necessario dare un senso alla morte, così come lo diamo alla vita. La morte non è la fine della vita ma il prosieguo eterno della memoria di chi ci ha lasciati.

Riposa in pace Giacomo.

Così ti ricordo, felice, sorridente e sempre disponibile nel lavoro

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