Arte e Cultura, ne raccontiamo un piccolo spaccato dopo 22 giorni di inattività del blog. Lo facciamo, come sempre, convinti che questa continua sopraffazione dei diritti di libertà e di espressione, debbano cessare. E’ intollerabile che si chiudano attività, si disperda nel mare l’arte e la cultura, lo sport al chiuso, piscine e palestre e le attività di ristorazione e ristoro a causa di presunte questioni di sicurezza legate ad un virus. Una farsa che continua da mesi e che ha distrutto lo stato sociale, la sanità e la scuola, e sta portando alla fame, quella vera, milioni di italiani.
La ribellione è già in atto ma bisogna stare molto attenti a non cadere nella trappola di rendere la protesta violenta o, come accaduto nelle ultime circostanze in grandi città, rifugio di delinquenti comuni o organizzazioni malavitose che ne gestirebbero le conseguenze. Le voci di libertà sono migliaia ovunque, spesso sono oneste e cristalline e talvolta strumentali e occasione di speculazioni poltiche o delinquenziali. Bisogna ribellarsi con coscienza e pacificamente ma senza mai mollare di un passo. Lo stanno facendo i ristoratori e i proprietari di locali. A breve lo faranno tutti coloro che sono realmente danneggiati da provvedimenti che portano a fame e disperazione.
Ecco alcune immagini degli esercizi alla sbarra delle allieve di Daniela Tamponi e le interviste a Daniela e a maria Lucia Oggiano, co-fondatrice della scuola.